Vintage Circus Style: Sweety Hat

Un tendone, un'icona di emozioni da provare. 

Molte idee di circo mi frullavano in testa.

Moira Orfei e il suo turbante, trapezzisti, animali in gabbia mal nutriti, circhi acquatici, il cirque du soleil, Madagascar...
Nessuno di questi riuscivo a capirlo appieno e sentirlo mio...
Mi sono messa subito a studiare!
Ho scoperto un sacco di belle cose sulla storia del circo.
Egiziani, romani, corti medioevali; da sempre esistono i cosi chiamati "giullari" come intrattenimento per gli alti ranghi.
Quando effettivamente si è evoluto il circo in Europa? Quando è diventato momento di interesse per il popolo? Diciamo in linea di massima fine '700, inizio '800.
Quando i cavalieri iniziarono a fare acrobazie sui cavalli, quando al mercato si iniziarono a vedere tra un palazzo e l'altro i primi funamboli, ecco che nasce il momento dello spettacolo. L'intrattenimento per il popolo.
Ma aimè con il maltempo si rischiava di far finire tutto.
Mi immagino la scena, domatori, acrobati, contorsionisti, tutti insieme a parlare, magari in una notte di pioggia, e domandarsi come con eventi climatici simili potessero comunque performare. Come creare una struttura facilmente montabile ma altrettanto smontabile.
A lungo andare e girare insieme si è vista la necessità di mantenere le emozioni concentrate in un luogo ed ecco inventato il TENDONE.

(Ovviamente ho sintetizzato il tutto in poche righe e da perfetta ignorante in materia.)
(- Chiedo umilmente scusa alla famiglia Orfei!😓-)

E' bello vedere che ad anni di distanza da questa scelta, il Tendone, è diventato il simbolo del circo per tutti in tutto il mondo.

Ora costruiamolo anche noi!

Materiale Occorrente:
- Bicchieri di carta (quelli grandi tipo Fast Food);
- Cartoncino rigido bianco;
- Taglierino;
- Tempere acriliche: bianca e rossa;
- Pennelli;
- Mano ferma;
- Pennarello rosso;
- Cooooolla Vinilica;
- Trucco da circo;
- Carta Igienica;
- Forbici;
- Colla a caldo;
- Carnevale;
- Stecchino;
- Carta colorata;
- Acqua;
- Ago;
- Spago;
- Testa con una bella acconciatura.

Per prima cosa prendiamo il bicchiere e con un taglierino lo tagliamo a metà trasversalmente.
Ricopriamolo con carta e colla.

🔺 Attenzione: se il bicchiere presenta dei disegni o scritte aggiungete nel barattolo dell'acqua e colla un po' di tempera acrilica bianca. Vi farà da "correttore".




Nel frattempo che si asciuga prendete un cartoncino rigido bianco e disegnate un cerchio.
Il diametro dovrà essere di almeno 6cm più grande rispetto al diametro della parte tagliata del bicchiere.
Ritagliamo il cerchio, disegniamo i raggi e coloriamo di rosso uno spicchio si e uno no.


Ritagliamo lungo un raggio in modo da far scorrere un lato sull'altro ed incollarli. Ecco che abbiamo creato un piccolo cono.
A bicchiere asciutto, disegniamo anche qui linee verticali e coloriamo un' area si e una no.

Foriamo la base del bicchiere con l'ago in modo da avere 2 fori ai poli opposti, poi foriamo la punta del cono.
Ritagliamo su di un cartoncino colorato una bandierina, la rigiriamo sulla cime di uno stecchino e la incolliamo. Infiliamo lo stecchino nel foro sul cono e uno spago nei due fori alla base facendolo passere per entrambi.
Con la colla a caldo fisso dall'interno del cono lo stecchino, il cono in cima al bicchiere, e per finire dall'interno fisso lo spago ai 2 fori.
Ecco pronto il nostro piccolo cappellino!