Presepe in Juta

Orgogliosa di presentarvi questo piccolo presepe.

La mia prima collaborazione!

Buongiorno a tutti!

Sono strafelice di questo primo post di Natale!

Quest'anno si concluderà, dopo tanto faticare, con la prima collaborazione.

Ho realizzato questo presepe per la merceria di Ancona
"Il Filo di Arianna".

Materiali occorrenti:

- Juta;

- Ago;
- Manualità;

- Coni di polistirolo;

- Filo;

- Spago;

- Bastoncini di legno (come quello degli spiedini);

- Tronchesi da giardino;
- Primi passi nel cucito;

- Colla a caldo;
- Bordo in juta h 5cm;

- Bastoncini di legno;
- Superfelicità;

- Pallina di polistirolo;

- Palline di legno forate da parte a parte di 35mm e 25mm;

- Fil di ferro;
- Superspirito Natalizio;

- Pinze piccole;

- Scovolini colorati.

In un caldo primo pomeriggio, andando a spasso con i cagnoloni, andiamo a raccogliere bastoncini di legno.

Una volta salvati dalle fauci del nostro cane li tagliamo con le tronchesine a più o meno 13cm. 

Con la colla a caldo costruiamo la mangiatoia!

Fissiamo la pallina di polistirolo con la pallina piccola in legno.
Non abbiamo bisogno di colle. Essendo forata, la pallina, basta far passare il filo di ferro all'interno. (Io ne ho approfittato per fare l'aureola. Ecco il pampinello!

Cuciamo in bordo di juta e creiamo almeno un cuscino a sto povero frico!

Esattamente come abbiamo fatto con Gesù, operiamo gli altri. Utilizziamo questa volta i cilindri in polistirolo come corpo e le palline più grandi per la testa. Una volta fissati mettiamo gli scovolini a formare le braccia.

Promemoria per i miei smielenti lettori:
La juta è un materiale da incubo. Si sfilaccia come la guardi.
Come evitare le 8000 bestemmie mentre si fa il presepe?
Semplice! Sulla stoffa che utilizzeremo passiamo uno strato di acqua e colla vinilica. Lasciamo asciugare il tutto prima di procedere al taglio.

Tagliamo la stoffa della misura giusta per creare un saio o meglio due, per Peppe e Maria.
Con lo spago creiamo due trecce di circa 40cm, saranno le cinte o più propriamente chiamate "cingoli".

Ritagliamo anche quello che sarà il velo di Maria, la stola per Giuseppe e la copertina per il letto.
Poverino è freddo nella grotta!
Diamo a Peppe quel che è di Peppe, il bastone.
E siamo pronti! Ecco il nostro presepe 2017!

Pronto per essere esposto in vetrina!
Guardate che spettacolo ora!

E' stata un'esperienza bellissima, come sapete adoro lavorare e mettermi alla prova sempre con materiali nuovi.
Spero che questo sia l'inizio di una lunga serie di creazioni.
Nella speranza di un meraviglioso e ultrasprint 2018!
Al prossimo post natalizio! E buoni addobbi!
Per chi volesse seguire i  miei addobbi mi trovate su Instagram @sheebasworld
Buona giornata!